Dopo il successo di Torino, Next Museum si prepara a lanciare la Van Gogh Experience a Roma!
Scopri con noi 5 curiosità su uno dei pittori più amati di sempre, e non farti cogliere impreparato per la prossima Van Gogh Experience!
1. La fede
Tutta la vita di Van Gogh fu segnata da una profonda spiritualità. Questo fervore religioso lo portò a intraprendere studi ecclesiastici e a trasferirsi in Inghilterra, a Ramsgate, dove venne assunto in un piccolo collegio ricoprendo un incarico da insegnante e coadiutore presso il Reverendo T. Slade Jones, un pastore Metodista. L’ossessione religiosa di Vincent, tuttavia, lo porterà a scontrarsi con i pastori locali ed, infine, ad essere allontanato.
2. I mangiatori di patate.
I mangiatori di patate fu il risultato di un periodo intenso, durante il quale Van Gogh operò come missionario evangelista a Wasmes, nella regione mineraria del Borinage (Belgio). Durante questo periodo si dedicò alla comunità locale di minatori, trascurando completamente la cura di sé e ogni questione materiale.
3. L’amicizia con Paul Gauguin
Dopo un provvidenziale incontro a Parigi, Gauguin acconsentì a trasferirsi in Provenza con Van Gogh nel 1888. Fu un periodo di intensa attività e sperimentazione artistica per i due pittori, non priva di screzi e scontri anche violenti. La decisione di Gauguin di abbandonare la Provenza, infine, scatenerà in Van Gogh un vero e proprio crollo emotivo.
4. La corrispondenza con il fratello.
Ad oggi sono pervenute circa 668 lettere indirizzate dal pittore all’amato fratello Theo. Questa raccolta epistolare rappresenta un documento inestimabile, una testimonianza della profonda e tormentata vita emotiva di Van Gogh, della sua empatia e sensibilità, nonché della sua visione artistica incapace di scendere a compromessi.
5. Late Bloomer.
Van Gogh iniziò a dipingere solo a 27 anni, dunque non in età precoce per gli standard dell’epoca. Nonostante questo, fu un pittore estremamente prolifico, portando a termine circa due quadri a settimana, per un totale di 900 dipinti e 1100 disegni realizzati entro l’anno della morte, nel 1890, a 37 anni.
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